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Mantieni il tuo strumento

Aggiornato il 20/03/2024


Mantieni il tuo strumento

o come risolvere piccoli problemi di liuteria a casa


LE DOMANDE :

1. Quando il mio strumento è accordato (in maggiore) e suono un pezzo



con accordi minori non suona del tutto bene.

2.

Ho comprato una cetra usata e una corda è rotta (o manca oppure non suona bene)

3.

Una delle corde non mantiene più l'accordatura

4.

C'è una caviglia storta


Andiamo! Verranno in seguito brevi video per illustrare queste osservazioni.



1.

È necessario regolare i modulatori.

Ma come ?

Inizia mettendo la cetra su un tavolo, osserva e pensa (altrimenti tutte le spiegazioni serviranno a poco)

Nuovo paragrafo



Osserviamo che per ogni accordo, le corde delle terze sono prese su un modulatore, (asta color oro) e che, ai lati di questo modulatore, ci sono due viti, (una più piccola a destra e una più grande a destra a sinistra) su cui si scontra il modulatore.


Pensiamo: quando tiro la corda il suono aumenta e viceversa. Tutto dipende da quello.


L'unica arma necessaria qui è un cacciavite.







Quando il modulatore colpisce la vite giusta, la corda è più tesa. L'accordo è in maggiore.

Al contrario, quando il modulatore colpisce la vite sinistra, la corda è meno tesa, l'accordatura è in minore e le viti sono state posizionate in modo che ci sia un mezzo tono tra i due. Ma questo mezzo tono è soggetto a variazioni nel tempo, da qui la necessità di un aggiustamento (due volte all'anno)






Se ad esempio l'accordatura è stata eseguita in maggiore, può succedere che non sia solo in minore.

Ripensiamoci... Ci sono due soluzioni: scendere al maggiore o salire al minore. Può essere uguale ma non sempre.

Se è uguale, è uguale. Per salire al minore basta stringere un po' la vite sinistra e per scendere al maggiore basta svitare un po' la vite destra. E lì, la seconda arma è la pazienza. Stringi (o svita), controlla il minore, controlla il maggiore finché la corda non è esattamente in maggiore e minore. Tuttavia, il risultato può essere ottenuto rapidamente.


Può succedere che sia molto difficile sbagliare in minore perché si ha l'impressione di essere "alla fine". In questo caso vale la pena svitare con un dito maggiore... facendo attenzione a non svitare troppo perché il modulatore non regge: all'improvviso, nel bel mezzo dell'esecuzione, bam! lui salta! Ma non è un grosso problema!



Quindi bisogna trovare il giusto equilibrio. Quindi tutto ciò di cui hai bisogno è un cacciavite e un po’ di pazienza. Non è bella la vita?!


2. Cambia una corda!


Ah, è come la venatura del legno quando scolpisci! Ne stiamo facendo una grande impresa, anche se è semplice. Ma sì !

Tre scenari

  • la corda è rotta
  • manca la corda
  • la corda è da sostituire perché è sorda

  • E complichiamo un po' la cosa: la corda incriminata è su un modulatore.


Inizia rimuovendo la barra di supporto (solitamente 3 viti Phillips). Poi, in ogni caso, “svitare” la caviglia di tre giri al massimo. Quindi rimuovere la corda o l'estremità della corda e, se necessario, sganciare la corda nella parte inferiore.

Se si tratta di una stringa modulatrice, osservare attentamente come la stringa passa sopra il modulatore.

Appendere la corda alla caviglia osservando come sono montate le altre corde. Tirare e agganciare il "cappio" al piccolo chiodo nella parte inferiore. Quindi girare il tassello nella direzione opposta tenendo le spirali in alto. Essere d'accordo. Il primo è difficile, il secondo non facilissimo, i successivi sono come il burro!!!

Se è un modulatore, fate passare la corda nell'incavo del modulatore, mantenendola come prima e come sono le altre. Qui, anche se è richiesta un po’ di destrezza, è comunque l’osservazione ad avere la precedenza.

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